Leggenda del Terranova
Come già viene fatto da numerosi siti internet, anche a noi piace divulgare e far conoscere questa leggenda, anche se non siamo a conoscenza di chi la abbia scritta e da quale fonte o ispirazione provenga.
Là dove le onde dell’oceano si infrangono sulla scogliera in un ribollire di spuma, è nata una leggenda. Narra la storia che un giorno Dio, volgendosi a contemplare il suo operato, vide su un’isola flagellata dalle tempeste un piccolo popolo di pescatori. Quegli uomini rudi lottavano arditamente contro la natura impervia, ma il gelo dell’inverno e le coste impietose a volte avevano ragione di loro e il mare chiedeva spesso sacrifici di vite umane. Ciò nonostante essi rimanevano abbarbicati a quella terra con una ostinatezza che era pari solo al loro coraggio.
Vide Dio e si impietosì e studiò come poter alleviare la loro sofferenza. Cercò fra le sue creature una che potesse servire allo scopo, ma non la trovò.
Decise allora di crearla.
Prese il corpo di un orso: l’ossatura possente ben si prestava alle dure fatiche e la folta pelliccia avrebbe consentito di resistere al freddo.
Pensò poi di addolcirne i contorni con la flessuosità della foca perché sapesse nuotare e potesse scivolar via veloce tra le onde.
E, volgendo lo sguardo al mare, incontrò i delfini che seguivano allegri e curiosi le navi. I loro piccoli occhi gioiosi rivelavano un animo sereno e in più essi amavano l’uomo fino a salvargli la vita: non poteva dimenticarli.
Plasmò e plasmò, ed ecco uscire dalla mirabile forza creatrice un animale superbo, dal pellame lucente, possente e dolce a un tempo. Quell’essere però doveva anche avere una fedeltà a tutta prova, vivere accanto all’uomo ed essere pronto ad offrire la sua vita per lui. Gli mise allora nel petto il cuore di un cane e il miracolo fu compiuto.
Da quel giorno gli uomini di mare ebbero accanto un compagno coraggioso, forte e fedele: il Terranova.
Plasmò e plasmò, ed ecco uscire dalla mirabile forza creatrice un animale superbo, dal pellame lucente, possente e dolce a un tempo. Quell’essere però doveva anche avere una fedeltà a tutta prova, vivere accanto all’uomo ed essere pronto ad offrire la sua vita per lui. Gli mise allora nel petto il cuore di un cane e il miracolo fu compiuto.
Da quel giorno gli uomini di mare ebbero accanto un compagno coraggioso, forte e fedele: il Terranova.